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Nell’ombra della moderna metropoli romana, un tesoro archeologico è emerso: una necropoli risalente al III e IV secolo d.C. sotto Villa Ada, su via Salaria. Durante gli scavi condotti da Italgas, due tombe sotterranee sono venute alla luce, portando con sé tracce tangibili della vita e delle tradizioni dei Romani antichi.

Questo straordinario ritrovamento offre uno sguardo affascinante nel passato della Città Eterna. Le sepolture, realizzate con sarcofagi rettangolari e decorazioni affrescate, raccontano storie di rituali funerari e credenze religiose di un’epoca lontana. Non lontano dalla famosa Catacomba dei Giordani e dalle Catacombe di Priscilla, la necropoli scoperta rivela la vastità e la complessità della Roma antica.
L’importanza di questo ritrovamento è enfatizzata dalla posizione della necropoli, sotto una delle zone verdi più iconiche di Roma, Villa Ada, evidenziando l’interconnessione tra il presente e il passato della città.
Questo eccezionale rinvenimento sottolinea ancora una volta la ricchezza archeologica sotterranea di Roma, una città che continua a rivelare i suoi segreti attraverso scavi e ricerche incessanti. È un promemoria tangibile della continua presenza del passato in un contesto contemporaneo.
Roma, con le sue stratificazioni storiche, rimane un tesoro di scoperte inestimabili, che ci permettono di comprendere meglio la nostra storia e il nostro patrimonio culturale. Ogni scavo, come questo, è un tassello nel puzzle della nostra comprensione del passato.

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