Roma: Italia Viva Propone il Cambio di Nome da Via Gaeta (sede dell’ambasciata Russa) a Via Navalny in Segno di Protesta

In una mossa audace e simbolica, il partito politico Italia Viva ha presentato una mozione urgente per rinominare via Gaeta, sede dell’ambasciata russa a Roma, in via Alexei Navalny. Renzi e Putin non sono mai stati nemici,

ma il partito dell’ex premier vuole porre fine ai possibili (e necessari) accostamenti.

La proposta, protocollata questa mattina, sarà discussa domani in Aula Giulio Cesare. I consiglieri capitolini di Italia Viva, Valerio Casini e Francesca Leoncini, insieme a Luciano Nobili, consigliere di Italia Viva alla Regione Lazio, e Marco Cappa, Presidente di Italia Viva Roma, ritengono che questo atto rappresenti una ferma condanna del regime autoritario e oppressivo di Putin, in risposta agli eventi drammatici che si sono svolti in Russia.

La decisione di rinominare la via è stata guidata dalla volontà di onorare la memoria di Alexei Navalny, il noto dissidente russo deceduto in circostanze ancora da chiarire mentre era detenuto nel sistema carcerario russo. La mozione è stata presentata come un messaggio forte e tangibile di protesta contro il regime di Putin e in difesa dei valori di libertà e democrazia.

Alexei Navalny, un oppositore del governo russo, ha passato gli ultimi mesi della sua vita in un carcere russo, subendo anni di tentati omicidi da parte dei servizi segreti russi. La notizia della sua morte è stata confermata dall’agenzia russa Tass, scatenando reazioni a livello internazionale. Le circostanze esatte della sua morte sono ancora oggetto di indagine.

Il Cremlino, attraverso il portavoce Peskov, ha dichiarato di non essere a conoscenza delle circostanze della morte e ha lasciato la questione agli esami medici.

Nel frattempo, l’Unione Europea ha accusato il Cremlino di essere responsabile dell’assassinio di Navalny, mentre la comunità internazionale rimane in attesa dei risultati dell’indagine sulla morte del dissidente, che potrebbe influenzare notevolmente i rapporti diplomatici tra la Russia e il resto del mondo.