A San Giovanni un individuo di 53 anni proveniente dalla Tunisia ha attaccato più persone indiscriminatamente, minacciando persino i carabinieri con un coltello quando sono intervenuti in un supermercato per calmare la situazione.

Solo l’utilizzo del taser da parte dei militari ha permesso di immobilizzare e neutralizzare l’aggressore, risolvendo una situazione che si stava intensificando per diversi minuti, generando una crescente tensione nell’aria nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 27 dicembre, a San Giovanni.

L’evento ha avuto luogo nei pressi di un supermercato a Roma, precisamente nella zona di San Giovanni, in viale Castrense. L’uomo arrestato, un tunisino di 53 anni, è entrato nel locale per ragioni non chiare, ma con l’intento preciso di causare problemi, attaccando chiunque incrociasse il suo cammino, compresi i clienti del supermercato.

Nonostante l’arrivo dei carabinieri, chiamati sul posto da numerose segnalazioni al numero di emergenza 112, il tunisino non si è fermato, autoinfliggendosi ferite alle braccia con il coltello, visibilmente fuori controllo e in preda a un delirio d’ira.

Uno dei carabinieri intervenuti ha quindi optato per un’azione decisa, utilizzando il taser in dotazione alle forze dell’ordine, riuscendo a immobilizzare l’uomo, stordendolo e mettendolo in stato di arresto.

Successivamente, l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Tor Vergata per accertamenti, ma dopo le visite mediche è stato dimesso e condotto in caserma, dove è stato identificato e trattenuto per i gravi reati di minacce e resistenza a pubblico ufficiale, reati di cui dovrà ora rispondere di fronte alla giustizia.

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