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Nella frenetica metropoli di Roma, il caos si trasforma in terrore per due giovani turisti tunisini, vittime di un vile assalto presso la stazione Termini. Un oscuro individuo, sotto il pretesto dell’ospitalità, ha tentato di coinvolgerli nell’uso di sostanze stupefacenti, per poi trasformare l’incontro in un’esperienza di violenza e spoliazione.

Il modus operandi di questo criminale è stato delineato con precisione dalle vittime stesse, che hanno subito contattato le autorità. Gli agenti del reparto Volanti, prontamente intervenuti, hanno avviato un’indagine capillare nel tessuto urbano, con una rete di ricerca estesa tra le strade circostanti e la stazione Termini.
Il sospetto, individuato e trasferito al commissariato del Viminale, ha mostrato un triste pedigree criminale, caratterizzato da precedenti per rapina, spaccio di droga e altre nefandezze contro il patrimonio. Sorprendentemente, il criminale era già stato sottoposto a misure restrittive, dimostrando un totale disprezzo per la legge e l’ordine.
Questo ennesimo episodio di violenza metropolitana getta un’ombra cupa sulla sicurezza dei turisti nella capitale italiana. È un campanello d’allarme che richiede azioni decisive dalle autorità competenti per garantire la sicurezza e la tranquillità di chi visita questa meravigliosa città.

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