Sono stati presentati all’Istituto Rossellini di Roma i nuovi mezzi elettrici per il trasporto scolastico degli alunni con disabilità. È così che la partnership tra Enel X e Arriva Italia vuole coniugare sostenibilità e inclusione. I nuovi 20 e-bus entrano a far parte della flotta di Arriva Italia che dal 10 gennaio 2022 in partnership con Meditral gestisce il servizio di trasporto di studenti con disabilità nella capitale. Il progetto è uno dei primi esempi in Italia del modello “Bus as a service”: i clienti acquistano i km elettrici necessari per coprire le tratte, garantendo un servizio efficiente e sostenibile. “Un esempio virtuoso di integrazione tra innovazione e inclusione di persone che hanno bisogno di un’attenzione particolare. Siamo convinti che la nostra soluzione ‘bus as a service’ sia la scelta vincente per rendere finalmente sostenibile il parco mezzi pubblici delle amministrazioni locali e che questa iniziativa sarà la prima di una lunga serie“, dichiara il responsabile di Enel X, Francesco Venturini. Enel X fornisce ad Arriva un pacchetto che prevede 20 bus elettrici, l’installazione di una cabina di Medio/Bassa tensione, manutenzione e fornitura di energia proveniente da fonti rinnovabili.
Sono attive 10 infrastrutture per la ricarica degli e-bus e la dashboard JuiceNet Manager per le ricariche notturne. Per l’ad di Arriva Italia, Angelo Costa, “l’inserimento di questi nuovi mezzi totalmente green è un obiettivo che ci siamo posti fin dall’inizio, quando siamo diventati responsabili del servizio trasporto disabili per la città di Roma”. Ogni veicolo è provvisto di sollevatore idraulico automatico per il caricamento della carrozzina, defibrillatore DAE, un sistema innovativo di telemedicina che in caso di malore consente diagnosi sul posto e videosorveglianza interna.
“Un anno fa avevamo un trasporto pubblico per i ragazzi e le ragazze con disabilità delle nostre scuole che non funzionava, oggi siamo qui a raccontare un’altra storia”, dichiara l’assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli. “Siamo molto felici – aggiunge – che sia proprio un servizio come questo che coniuga il diritto allo studio e il diritto all’inclusione a dare il via ad un cambiamento fondamentale per Roma”.
fonte Portale Roma Capitale
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