Nella notte tra venerdì e sabato sono comparse alcune frasi scritte all’interno di Villa Borghese in cui sono stati attaccati diversi soggetti. A denunciarlo sono stati gli attivisti che si occupano di tutelare la villa stessa. Tra coloro che sono stati attaccati, anche i gay, la Meloni (con riferimento a tutti i politici) e il Papa definito “demonio”. Uno scempio all’interno di una delle ville più famose e importanti della capitale.
Le parole di Gualtieri: “Inaccettabile”
Anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha parlato di questo gesto tramite un pensiero scritto sul proprio profilo Twitter. “Inaccettabili le scritte con cui sono state imbrattate le mura del galoppatoio di Villa Borghese. Abbiamo dato mandato di cancellarle immediatamente. Mi auguro che i responsabili vengano rintracciati e che simili comportamenti che deturpano la nostra città non si verifichino più” ha scritto il sindaco.
Inaccettabili le scritte con cui sono state imbrattate le mura del galoppatoio di #villaBorghese. Abbiamo dato mandato di cancellarle immediatamente. Mi auguro che i responsabili vengano rintracciati e che simili comportamenti che deturpano la nostra città non si verifichino più.
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) October 8, 2022
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