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Una nuova forma di criminalità ha colpito gli anziani di Roma, con una tecnica insidiosa che ricorda l’infame Shpalman.

Una coppia di rapinatori, ispirati al noto personaggio che spalma feci sulle auto, ha preso di mira gli anziani nei parcheggi dei centri commerciali e nei mercati rionali. La loro tattica è particolarmente subdola: sporcano le vittime con escrementi e poi le derubano dei loro averi.
I due malviventi, un ecuadoriano di 39 anni e un peruviano di 45 anni, sono stati arrestati dopo un’indagine condotta dalla polizia del distretto Tor Carbone. Gli agenti hanno notato l’auto dei rapinatori nei pressi di un mercato rionale, dove i due stavano compiendo un ennesimo furto. Il loro modus operandi prevedeva l’adescamento di anziani, la sporcatura con escrementi e il successivo furto di oggetti di valore.
La tattica delle feci è stata applicata con successo in diversi luoghi, inclusi i parcheggi dei centri commerciali. In un caso particolarmente sconcertante, hanno derubato un anziano di una collana d’oro dopo averlo cosparso di escrementi umani.
Fortunatamente, gli agenti sono intervenuti prontamente e sono riusciti a fermare i due rapinatori dopo un inseguimento. Uno dei criminali ha opposto resistenza e ha provocato una colluttazione con gli agenti. Alla luce delle prove raccolte, la procura di Roma ha ottenuto la custodia cautelare per i due sudamericani, accusati di rapina aggravata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Questa truffa insidiosa rappresenta una minaccia per la sicurezza degli anziani e richiede una risposta ferma dalle autorità competenti.

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