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Roma: Il presidente di Ama, Daniele Pace, ha dichiarato che almeno 300mila contribuenti romani evadono la Tassa sui Rifiuti (Tari). L’annuncio è stato fatto durante l’audizione presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle Attività Illecite Connesse al Ciclo dei Rifiuti.

Pace ha spiegato che il Comune di Roma ha recentemente trasferito la responsabilità della lotta all’evasione fiscale da Aequaroma a Ama, assumendo 60 statistici per sviluppare banche dati e una dirigente dall’Agenzia delle Entrate. Una nuova task force anti-evasione è stata costituita per individuare i contribuenti inadempienti.
Rispondendo alle preoccupazioni sull’invio erroneo di cartelle esattoriali e sulla gestione caotica delle banche dati, Pace ha annunciato l’assunzione di 60 nuovi dipendenti dedicati. Questa squadra lavorerà per bonificare i dati, confrontando le informazioni sui contribuenti con quelle di altri enti, come l’Agenzia delle Entrate e l’Anagrafe capitolina, al fine di evitare errori nell’invio delle bollette.
La lotta contro l’evasione fiscale e la regolamentazione delle informazioni sui contribuenti sono parte di uno sforzo più ampio per garantire la trasparenza e la correttezza nei servizi forniti da Ama.

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