By Una lite scoppiata in pieno giorno ha scosso la tranquillità degli abitanti di Centocelle, un vivace quartiere di Roma. I residenti, allarmati dalle urla e dal trambusto, hanno tempestato di chiamate il 112, temendo si trattasse di un tentato furto in appartamento.
Centocelle: Tuttavia, l’arrivo dei carabinieri ha rivelato una realtà differente: al centro della lite c’erano due uomini, conoscenti e coinquilini, che litigavano furiosamente in strada per motivi apparentemente futili.
L’episodio, avvenuto alle 17:00 di mercoledì 28 febbraio, ha visto l’intervento non solo delle forze dell’ordine ma anche delle ambulanze del 118, pronte a prestare soccorso se necessario. I due protagonisti della zuffa, di 72 e 37 anni, hanno continuato a urlarsi addosso fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno dovuto intervenire per placare gli animi.
La situazione ha preso una piega ancora più triste quando i militari hanno scoperto le condizioni di degrado in cui i due vivevano. L’appartamento del 72enne, infatti, era pieno di rifiuti e in condizioni igieniche deprecabili. Nonostante questo, entrambi i coinquilini, identificati come soggetti psichiatrici, hanno rifiutato qualsiasi trattamento medico offerto.
Questo incidente non solo ha messo in luce le difficoltà legate alla convivenza e alla salute mentale ma ha anche sollevato questioni sul benessere sociale e sull’importanza dell’intervento dei servizi competenti in casi di evidente disagio. I carabinieri hanno prontamente informato i servizi sociali, sperando di offrire un supporto concreto ai due uomini.
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