Nel labirinto delle tariffe energetichee delle bollette italiane, Roma emerge come la città più onerosa, secondo uno studio condotto da Assoutenti.

L’organizzazione ha esaminato i costi delle bollette per luce e gas in 20 città italiane, rivelando una tendenza preoccupante: i costi continuano a salire, soprattutto a Roma.

Il contesto di questo studio è segnato dal prossimo passaggio dal mercato tutelato del gas a quello libero. Secondo le analisi di Assoutenti, l’offerta più competitiva disponibile sul Portale offerte di Arera per Roma prevede una bolletta annua del gas di 2.045 euro per la tariffa fissa, equivalente a 170 euro mensili. Per la tariffa variabile, invece, la stima si attesta a circa 1.754 euro annui per famiglia, ossia circa 146 euro al mese.

La classifica stilata da Assoutenti pone Roma al vertice per entrambe le categorie di tariffa, seguita da Catanzaro e Palermo nella categoria tariffa fissa. Tra le offerte più convenienti, spiccano Milano, Trieste, Bolzano e Trento.

Per quanto riguarda la tariffa variabile, legata all’andamento del costo dell’energia, Roma si conferma al primo posto, seguita da Catanzaro e Palermo. Tuttavia, la città che offre le tariffe più vantaggiose è Trento, con una stima di bolletta media annua di 1.553 euro per famiglia, seguita da Trieste, Bolzano e Milano con circa 1.554 euro.

Il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, ha sottolineato che gli italiani più penalizzati risiedono principalmente al Sud. In tutte le città analizzate, le offerte a prezzo fisso risultano più onerose rispetto alle tariffe del mercato tutelato, mettendo in luce una disparità economica che grava soprattutto sulle famiglie del Sud Italia.

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