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Le biblioteche rappresentano un patrimonio inestimabile per la città di Roma. Scaffali di libri divisi per categoria, tanti colori e titoli e il silenzio necessario per trovare la concentrazione per chi studenti universitari e per chi lavora.

Anche se il mondo moderno con la sua tecnologia ha, ormai, invaso il nostro modo d’essere e di lavorare con tablet e pc, le biblioteche non passano mai di moda e costituiscono un punto di ritrovo per tanti giovani e per diverse generazioni, che cercano la quiete di un posto riparato dal rumore. 

La Capitale pullula di biblioteche, dalla più famosa Biblioteca Nazionale Centrale in via Castro Pretorio, a quelle di quartiere, che si estendono dal primo al quindicesimo municipio, sono gestite da Roma Capitale e costituiscono un punto di riferimento fondamentale per studenti, lavoratori freelance. Spesso, all’interno di queste biblioteche sono allestiti spazi dedicati ai più piccoli, con libri e dvd adatti alla loro età.

Ogni municipio di Roma offre una ricca scelta di biblioteche. Ci sono 10 biblioteche nel primo e secondo municipio, 10 sono quelle di terzo, quarto, quinto e sesto; 9 sono le biblioteche site nei municipi settimo, ottavo, nono e decimo. Dieci si trovano nei municipi undici, dodici, tredici, quattordici e quindici.

Concludono la mappatura delle biblioteche della Capitale anche: Biblioteca Argentina, B. Costanzo Liceo Giulio Cesare, Scaffale d’Arte Palaexpo, Biblioteche in Carcere, Bibliopoint.

 


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