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Le manette della Polizia di Stato si chiudono attorno a un pericoloso rapinatore seriale di 46 anni a Civitavecchia. L’arresto è stato eseguito in seguito a un’ordinanza della Procura della Repubblica, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti dell’uomo di origini rumene. Le accuse sono gravi e includono lesioni gravissime, tentata estorsione, minacce e rapina.

Tutto ha avuto inizio nel mese di febbraio, quando gli agenti sono intervenuti in un appartamento del centro in risposta a una chiamata al 118. Un residente aveva trovato il suo vicino con il volto tumefatto e i vestiti sporchi di sangue. Il ferito è stato trasportato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma, dove sono state riscontrate lesioni gravi e numerose fratture, giudicate guaribili in 90 giorni.
Le indagini successive hanno rivelato che lo stesso rapinatore, già indagato nel mese di gennaio, era responsabile di minacce, rapine e tentata estorsione nei confronti di un altro cittadino italiano. La vittima, spaventata dalle possibili ritorsioni, non aveva denunciato l’accaduto.
Il 46enne è ora nelle mani della giustizia, sottolineando che ogni persona coinvolta in procedimenti giudiziari deve essere considerata innocente fino alla pronuncia di una sentenza definitiva di condanna.

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