Nella frenetica cornice della stazione Termini a Roma, una notte ha visto l’azione intensiva dei Carabinieri del Comando Provinciale, impegnati in un’operazione volta a debellare il degrado e a reprimere il dilagare del fenomeno dello spaccio di droga.

L’operazione, dal nome evocativo di “Termini Pulita”, ha visto il coinvolgimento di diverse unità specializzate, dando vita a una sequenza di eventi intensi, uno tra questi legato proprio allo spaccio di droga da parte di due Tunisini.

Il cuore della vicenda è rappresentato da due cittadini tunisini, sorpresi mentre tentavano di piazzare dosi di crack a giovani passanti in via Giovanni Giolitti. L’arresto ha scatenato una serie di reazioni a catena, con nove individui ulteriormente identificati e denunciati a piede libero.

Le strade intorno alla stazione si sono trasformate in un palcoscenico urbano, con l’azione di controllo dei Carabinieri che ha evidenziato la complessità della lotta contro il crimine nelle aree metropolitane. L’uso coordinato di risorse, dalle unità cinofile all’anticontraffazione, ha contribuito a rendere la notte di “Termini Pulita” un capitolo significativo nella battaglia per la sicurezza pubblica.

Questa cronaca testimonia l’incisività delle forze dell’ordine nel mantenere la pace e la sicurezza nelle zone vitali della città, offrendo uno sguardo ravvicinato sulle sfide quotidiane affrontate dai Carabinieri per garantire che il tessuto urbano rimanga un luogo sicuro per tutti i cittadini.

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Fonte: Legione Carabinieri del Lazio