Il tram 8 subisce un nuovo stop imprevisto: Atac si trova costretta a interrompere nuovamente il servizio su richiesta dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (Ansfisa).

La causa? La pessima condizione dei binari sul ponte Garibaldi, rendendo necessaria la sostituzione urgente. Questo blocco, che si prevede duri almeno 45 giorni, comporterà la sospensione della tratta fondamentale tra Casaletto e il centro di Roma.

Nonostante quindici mesi di interventi sulla massicciata, la tratta non ha raggiunto la funzionalità desiderata. Atac dovrà nuovamente ricorrere a bus navetta per sostituire i tram.

I lavori di ammodernamento sui binari, che avrebbero dovuto iniziare durante l’estate prossima, sono stati anticipati a causa del degrado rapido dei binari su ponte Garibaldi, provocando un blocco repentino.

Resta incerto se il tram 8 potrà continuare la sua corsa fino a Largo Bernardino da Feltre. Anche la durata dei lavori è difficile da prevedere, considerando le precedenti stime non confermate nelle sospensioni precedenti della linea, inaugurata solo lo scorso ottobre dopo un anno di manutenzione, subito bloccata per un problema tecnico.

La situazione getta nuovamente nello scompiglio la mobilità cittadina, portando a ripensare la gestione delle manutenzioni dei trasporti pubblici, in particolare quelle delle linee tramviarie.

La vicenda solleva dubbi sulla programmazione dei lavori e sulla comunicazione tra le autorità di controllo e Atac, fondamentale per garantire un servizio efficiente e affidabile. La speranza è che questa nuova interruzione possa essere gestita in modo più celere e risolutivo rispetto alle precedenti, minimizzando i disagi per i cittadini.

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