Gli attivisti di Ultima Generazione tornano a colpire a Roma: scavalcata una rete hanno occupato per circa venti minuti il grande raccordo anulare, tra via Tiburtina e via Sant’Alessandro, all’altezza della centrale del latte. Il blocco stradale è stato anche ripreso e diffuso sui vari canali social con un messaggio in riferimento al 25 aprirle e al fatto che bisogna agire contro il combustibile fossile.

I dieci attivisti presenti sono stati bloccati dalla polizia, dopo il disagio creato, accompagnati in commissariato per accertamenti e potrebbero essere denunciati e raggiunti da un foglio di via obbligatorio. Provvedimento analogo a quello preso dopo l’ultimo blocco stradale del 24 aprile sull’Appia Nuova all’altezza del grande raccordo anulare.

Prima ancora gli attivisti avevano fatto un altro blitz in zona Colosseo e lo scorso weekend avevano dato vita a una street parade per la “fine del mondo” con tanto di balli e canti.