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A finire in manette, ‘Er Pandoro’ ossia Davide Pasquali. Si nascondeva in Spagna da più di un anno. L’uomo era sfuggito al maxi blitz dei carabinieri che il 27 aprile del 2021 aveva azzerato i vertici della più grande piazza di spaccio di Tor Bella Monaca, arrestando 51 persone. Il trentenne romano è stato arrestato in Spagna tra Malaga e la città Fuengirola nella sera del 16 novembre, era considerato uno dei latitanti più ricercati della criminalità di Roma. Originario proprio di Tor Bella Monaca, è stato trovato in possesso di documenti falsi.

L’ormai ex latitante è gravemente indiziato di aver svolto un ruolo di rilievo di una delle piazze di spaccio di Tor Bella Monaca. Era, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il capo piazza affiancato anche dai due fratelli, Daniel e Alessandro che gestivano “l’attività” in via dell’Archeologia, tra i civici 90 e 106, il ‘Ferro di Cavallo’ in cui le dosi potevano essere comprate 24 ore al giorno.Nei confronti di Pasquali erano stati emessi un decreto di latitanza, un mandato di arresto europeo a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Roma. I reati contestati sono l’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché plurime condotte di spaccio al minuto.

L’arresto è stato possibile grazie alla sinergia tra il nucleo investigativo del gruppo dei carabinieri di Frascati, dalla direzione centrale per i servizi antidroga e dalla cooperazione internazionale di polizia che ha attivato l’unità spagnola della rete europea per le ricerca latitanti pericolosi che ha provveduto con la policia nacional di Malaga, a localizzare del latitante.

 


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