Una discussione iniziata per futili motivi e totalmente degenerata in brutti gesti. A piazza Ragusa due macchine si sono fermate e i rispettivi autisti si sono avvicinati alimentando la discussione. Sono circa le 21 di lunedì 3 ottobre quando il 28enne in escandescenza ha colpito con pugno in faccia l’altro, un 43enne romano. Nell’auto di quest’ultimo anche i due figli terrorizzati e la moglie, che ha provato a scendere dall’auto per prendere le difese del marito. A quel punto il 28enne ha tirato fuori un coltello e li ha minacciati per poi colpire con un calcio uno specchietto e se ne è andato con la sua macchina. Chiamato il 112 sul luogo è arrivata la polizia che, ascoltata la testimonianza della vittima, è risalita all’autore dell’aggressione. Gli agenti hanno così raggiunto il 28enne nella propria abitazione arrestandolo.