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“Esprimo profondo sdegno ed indignazione nell’apprendere che una vile mano ha incendiato la corona di fiori deposta in onore di Paolo Di Nella, a Roma. Il militante di destra venne ucciso a Roma dall’odio comunista nel febbraio del 1983”. Ne dà notizia il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti. La Digos indaga sul gesto vandalico. Per identificare gli autori sono al lavoro anche gli agenti del commissariato Vescovio. “Quello della distruzione della corona é un oramai troppo ciclico episodio di quella violenza politica che combattiamo quotidianamente, in favore di una dialettica e di un confronto che, pure nell’asprezza, non può né deve sconfinare al di fuori del vivere civile. Sarà nostra cura deporre una nuova corona di fiori per onorare la memoria di un ragazzo ucciso quando non aveva ancora compiuto vent’anni, per l’impegno sociale e culturale in favore della sua città”, conclude. Poco più tardi un tweet di Fratelli d’Italia: “I collettivi di sinistra della sigla ‘Scuole in lotta’ hanno bruciato la corona di fiori a Villa Chigi in memoria di Paolo Di Nella, militante del Fronte della Gioventù ucciso proprio da quell’estremismo rosso che ha compiuto questo infame gesto. Vigliacchi”.

ANSA


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