Questa mattina, intorno alle 8:30 sono tornati in azione a Ponte Milvio, Roma Nord, gli ambientalisti di Ultima Generazione. Dieci attivisti e attiviste hanno bloccato il traffico per qualche minuto sedendosi in strada esponendo uno striscione con scritto:”Non paghiamo il fossile”. Pochi minuti e qualche disagio per il traffico più tardi sono intervenute le forze dell’ordine che li hanno fatti alzare e portati in commissariato.

Le motivazioni del gesto spiegate dalla pagina social dell’organizzazione ambientalista: “Questa è la prima di una serie di azioni di disobbedienza civile non violenta che porteremo avanti a Roma per esigere lo stop dei sussidi pubblici ai combustibili fossili come prima misura di contrasto al collasso ecoclimatico e alla siccità. Problemi che si fanno sentire sempre di più e che il Governo non fa nulla per contrastare. Chiediamo solamente a quest’ultimo di proteggere le nostre vite, esigiamo lo stop dei sussidi pubblici ai combustibili fossili”.  

Sul posto sono intervenute oltre alle volanti e agli agenti del commissariato Ponte Milvio anche gli agenti del XV gruppo Cassia della polizia locale di Roma Capitale che hanno regolato il traffico nell’area compresa fra viale e piazzale di Ponte Milvio. Identificati, poi, negli uffici di polizia di Ponte Milvio le attiviste e gli attivisti di Ultima Generazione ed è ora al vaglio la loro posizione da parte dell’autorità giudiziaria.