0

Balzo delle operazioni sospette alla Uif, l’unità di informazione finanziaria presso la Banca d’Italia, legate illeciti fiscali, frodi informatiche e ransomware, con valute e attivi virtuali (virtual asset). Per l’unità “da appena 566 segnalazioni ricevute nel 2019 si è passati a 3.453 nel 2021, fino a superare 5.000 nel 2022. Inoltre alcuni operatori italiani hanno intercettato e segnalato flussi in criptovalute”, “in uno schema per frodare il fisco, mediante cessione di finti crediti fiscali derivanti da bonus edilizi, i cui proventi, oltre che prelevati in contanti, venivano impiegati per acquisti di criptovalute e di lingotti”.

ANSA


Meloni: “Lo stop alle commissioni sul pos è incostituzionale”

Previous article

Roma: nuovo sciopero, dalla scuola ai trasporti

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Economia