Giove e Nettuno, reduci dall’opposizione al Sole di settembre saranno ancora ben visibili per quasi tutta la notte nel cielo autunnale, e sarà possibile ammirare facilmente anche Marte e Saturno.
Sale alla ribalta anche Urano, che si sta invece avvicinando all’opposizione al Sole, ed è quindi imminente il periodo in cui potremo osservarlo nelle condizioni migliori per l’anno in corso. La luminosità di Urano, tuttavia, è vicina al limite della visibilità ad occhio nudo, e si consiglia dunque l’uso del telescopio per ammirarlo agevolmente. Il mese sarà favorevole anche all’osservazione mattutina di Mercurio, visibile sull’orizzonte orientale tra le prime luci dell’alba: i giorni migliori saranno l’8 e il 9 ottobre. Venere, invece, giunge al termine del suo lungo periodo di osservabilità: per quasi tutto l’anno ha illuminato il cielo prima del sorgere del Sole, ma questo mese diventerà del tutto inosservabile.
Comments