Due giovani, rispettivamente di 17 e 18 anni, sono stati arrestati ad Anzio per il tentato omicidio di un ladro seriale, un marocchino di 40 anni di nome Larlry Ouarby. Questo episodio ha destato paura nella comunità di Anzio, dove il rapinatore è stato aggredito con calci, pugni e tre coltellate alla schiena.

L’aggressione è avvenuta dopo che il marocchino aveva compiuto un furto in un bar e uscendo è stato intercettato dai due giovani. Le indagini, condotte per due mesi e mezzo dalla Squadra investigativa del Commissariato di polizia di Anzio, hanno portato all’arresto dei responsabili.

Il diciassettenne è stato portato in una Comunità, mentre il diciottenne è stato posto agli arresti domiciliari, entrambi accusati di tentato omicidio e lesioni. Tuttavia, il destino del ladro è stato tragico, in quanto è stato ritrovato morto assiderato dopo aver eluso la sorveglianza della casa di cura di Anzio.

Le indagini sono state facilitate dai tabulati telefonici e dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, che hanno permesso agli investigatori di ricostruire gli eventi precedenti e successivi all’aggressione.

Nonostante l’intenzione di fermare il ladro, i giovani hanno deciso di farsi giustizia da soli anziché allertare le autorità, compiendo un atto di violenza che ha avuto conseguenze tragiche per tutte le parti coinvolte.

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