La Tragedia dell’ incidente di questa mattina alla Piazza della Stazione Prenestina: Un Racconto Intimo della Vita e Morte di un Motociclista

La cornice di Piazza della Stazione Prenestina ha assistito al dramma di uno scontro tra uno scooter e un mezzo Ama, lasciando dietro di sé molti interrogativi sulle dinamiche dell’incidente.

Il motociclista deceduto, un uomo di 56 anni, diventa il fulcro del nostro racconto. La sua vita si è interrotta in un istante a causa di un incidente apparentemente per lui imprevedibile.

I dettagli del suo percorso quotidiano, le sue passioni, e i suoi legami affettivi, ora diventano parte di una narrazione più ampia sulla fragilità della vita urbana, che può essere distrutta in una mattinata, nel caos di zone “rosse” come la Stazione Prenestina e tutta la consolare.

Il conducente del mezzo Ama, un uomo sulla trentina, ha raccontato del malore che lo ha colpito, della brusca manovra e dello scontro con lo scooter, forse lanciato a velocità troppo alta per il tratto di strada complicato , soprattutto a quell’ora.

Saranno i rilievi degli inquirenti a togliere ogni dubbio riguardo questo tremendo incidente. A Roma si stima che questo anno saranno più di 200 le persone che moriranno in incidenti stradali, ci basiamo soprattutto suo dati degli scorsi anni.

Il grande impegno, nel nostro piccolo, di ognuno di noi è evitare a tutti i costi le manovre potenzialmente causa di incidenti, le velocità esagerate (non si parla solo di non superare il limite indicato dal cartello, ma di essere critici e analitici riguardo ogni nostra accelerata nelle aree trafficate) e di tenere sempre in considerazione la possibilità di un errore di misura da parte di chi ci circonda per strada.

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