In un tranquillo supermercato nel cuore del quartiere Centocelle, si è svolta una scena di violenza che ha scosso la comunità.

Un uomo di 41 anni, residente a Roma, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna di 51 anni, dopo l’episodio di violenza che visto da molti abitanti di Centocelle.

Il dramma si è consumato in via Anagni, dove la vittima ha dichiarato di essere stata aggredita con violenza dall’uomo, già noto alle forze dell’ordine. La testimonianza della donna è stata fondamentale per l’intervento immediato delle autorità. Pugni al volto e strattoni hanno lasciato segni visibili sul volto della donna, che è stata prontamente trasportata al pronto soccorso del Policlinico Umberto I.

L’arresto, avvenuto sul luogo del misfatto, ha visto l’uomo manifestare un comportamento aggressivo anche nei confronti dei Carabinieri, confermando la sua inclinazione violenta. Durante la colluttazione, entrambi sono stati feriti e successivamente trasportati in ospedale per le cure necessarie.

Le indagini preliminari sono in corso, e la Procura della Repubblica è coinvolta nel caso. La vittima ha riportato traumi contusivi, mentre l’uomo ha subito lesioni durante la resistenza all’arresto. La dinamica precisa degli eventi è al centro dell’attenzione investigativa, mentre la comunità di Centocelle rimane sconcertata dall’accaduto.

La situazione assume contorni sempre più complessi, poiché emerge che la donna avrebbe reagito difendendosi con una bottiglia. Questo elemento aggiunge un ulteriore strato di complessità alla vicenda, portando a riflettere su possibili dinamiche relazionali e sulle diverse prospettive che potrebbero emergere nel corso delle indagini.

Il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e confermato la custodia cautelare in carcere per l’uomo.

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 Fonte: Legione Carabinieri Lazio