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In scena al Caracalla Festival 2023, dal 1 al 4 luglio nel Teatro Grande delle antiche terme romane, il balletto Cenerentola firmato da Rudolf Nureyev, che vedrà protagonista il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma diretto da Eleonora Abbagnato.

Lo spettacolo sostituisce Strictly Gershwin a causa problemi di salute del coreografo Derek Deane.

La coreografia è ambientata nell’universo hollywoodiano degli Anni Trenta rivisitando la trama della celebre fiaba: una ragazza maltrattata e in fuga da un padre alcolizzato; la scoperta da parte di un grande produttore cinematografico capace di trasformare una zucca in una fiammante Rolls Royce; il debutto sul grande schermo e la conquista del cuore dell’attore principale. Creata nel 1986 per l’Opéra di Parigi, questa rilettura in chiave moderna di una delle favole più popolari e amate, su musiche di Sergej Prokof’ev, è proposta per la prima volta dal Corpo di Ballo del Teatro capitolino. “I meccanismi della storia di Perrault non sono cambiati. Tutto il dramma di Cenerentola – disse Nureyev – nasce dalla paura di veder crollare il suo sogno, che qui è diventato un sogno cinematografico. Cenerentola è un personaggio del mondo di oggi, sogna sola una cosa: diventare una star”.

Composto faticosamente tra il 1940 e il 1944, il balletto andò in scena al Teatro Bol’šoj di Mosca il 21 novembre 1945. La prima di questo remake ci sarà sabato 1 luglio alle 21, per essere poi replicato negli stessi orari domenica 2 e martedì 4 .

Il cast

La musica di Prokof’ev sarà diretta dal giovane Alessandro Cadario, al debutto con l’orchestra del Lirico capitolino.
L’étoile Rebecca Bianchi sarà la protagonista. Michele Satriano il principe, Alessio Rezza il produttore cinematografico, Alessandra Amato e Susanna Salvi le due sorellastre, Claudio Cocino il maestro di danza. L’allestimento dell’Opéra National di Parigi è firmato da Petrika Ionesco per le scene e Hanae Mori per i costumi. Le luci sono curate da Jean-Michel Désiré e i video da Igor Renzetti. 


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