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Mettici la mano. Primavera del 1943, Napoli.
Una tarda mattinata di sole viene squarciata dalle sirene. Arrivano gli aerei alleati e il pericolo di un nuovo e devastante bombardamento.
La scena è uno scantinato che fa da rifugio improvvisato. In un angolo del locale una Statua della Madonna Immacolata, miracolosamente scampata alla distruzione di una chiesa. E’ qui che si ritrova una strana compagnia: Bambinella, un femminiello che sopravvive esercitando la prostituzione e che conosce tutto di tutti. E il Brigadiere Raffaele Maione, che ha appena arrestato Melina, una ventenne che ha appena sgozzato nel sonno il Marchese di Roccafusca, di cui la ragazza era la cameriera.

Dopo la lunga stagione dei teatri chiusi è una gioia poter annunciare il mio ritorno sulle tavole del palcoscenico.
Un ritorno che segna anche una continuità artistica inedita. Un nuovo progetto che nasce come una costola della saga de “Il commissario Ricciardi”. Dopo il successo della serie televisiva. Dalla straordinaria e immaginifica penna di Maurizio de Giovanni. Due tra i volti più colorati si staccheranno dalle vicende del filone corale del Commissario e torneranno a raccontarsi con il pubblico. Ma questa volta dal vivo: il brigadiere Maione e il femminiello Bambinella.

Divisa e femminilità

Due figure che non fatico a descrivere come “maschere”, unici tra i personaggi dei romanzi ad indossare un costume: uno con il rigore della divisa e l’altro con la leggerezza della femminilità travestita. Troveremo la città di Napoli devastata dalle conseguenze del nazifascismo, martoriata dai bombardamenti, ma mai priva di quella carica di umanità e di amore per la vita. Medesimi saranno i due attori che hanno interpretato la serie tv: Antonio Milo e Adriano Falivene. Elisabetta Mirra nel ruolo di Melina, straordinario sguardo sul sacrificio femminile di quell’epoca. A completare la magia ci saranno le musiche di Marco Zurzolo.
Aggiungo il piacere e l’orgoglio di collaborare con il Teatro Diana, un’istituzione nella storia del teatro italiano.

In scena dal: 25/01/2023 – 05/02/2023
Regia:
Alessandro D’Alatri
Autore:
Maurizio de Giovanni
Protagonista:
Antonio Milo, Adriano Falivene
Durata:
120 minuti
Numero atti:
2
Anno di produzione:
2021

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